Apre il 12 gennaio presso Villa Amoretti, Corso Orbassano 200, la mostra fotografica LEGENDS – STORIE, MITI E LEGGENDE DEL CANAVESE.
Il percorso della mostra si svolge attraverso 10 differenti fotografie, una per ogni luogo canavesano interessato dalla presenza di una storia, mito o leggenda.
La collezione fotografica è stata realizzata da Sergio Bertani, con la curatela di Sabrina Sottile alla quale abbiamo rivolto alcune domande sulla mostra.
Da dove nasce la scelta del Canavese, è più ricco di leggende di altre zone?
Ho vissuto nel canavese per quasi 20 anni, pertanto lo conosco abbastanza bene. Il territorio è pieno di storie fantastiche, molte delle quali risalenti a popolazioni lontanissime, come quelle celtiche, legate a luoghi incredibili (castelli, torri, pievi e ruderi suggestivi). Con questo percorso narrativo ho voluto esaltare quei luoghi un po’ meno conosciuti rispetto al circuito turistico classico e la scelta dei luoghi fotografati non è stata nè banale, nè scontata.
Nasce prima la proposta del soggetto o le foto e quanto le foto sono ispirate dalla storia?
Prima nasce la scelta della storia e del luogo nella quale ha avuto origine; dopo seguono i sopralluoghi, fatti insieme al fotografo e solo in seguito gli scatti fotografici. Le foto, studiate come se ci si trovasse su un set teatrale, sono totalmente ispirate alle storie raccontate.
Vi è una bibliografia acclusa, rispetto ai luoghi trattati dove andare a ritrovare le varie leggende e la loro eventuale storia?
Prima di iniziare il lavoro fotografico, abbiamo fatto una ricerca sul web per individuare la presenza di storie miti e leggende canavesane che potessero essere interessanti; poi abbiamo individuato la presenza di alcuni libri e persino di u film ai quali ci siamo ispirati.
La scelta dei personaggi fotografati da parte del fotografo è molto interessante, si vede una certa derivazione teatrale, perché la scelta di far abitare i luoghi?
La scelta del luogo da fotografare e dei personaggi da coinvolgere nelle foto è tutta di Sergio Bertani al quale ho dato la massima libertà espressiva. La presenza di personaggi all’interno degli scatti a mio avviso rende le foto più originali e maggiormente allineate all’obiettivo progettuale che è quello di raccontare delle storie attraverso la macchina fotografica.
I luoghi di Legends sono:
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Barone Canavese – Il mito della grande fabbrica incompiuta – Castello di Barone Canavese.
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Chivasso – La leggenda del guardiano delle acque di Chivasso – Canale Cavour.
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Forno Canavese – La storia del Mulino Val.
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Montalto Dora – La leggenda degli amanti del Castello di Montalto Dora.
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Settimo Vittone – La storia del Castello di Montestrutto.
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Pont Canavese – La leggenda delle due torri.
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Rivara – La storia della masca di Rivara – Castello di Rivara.
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San Giorgio Canavese – La storia di Teresa Belloc – Villa Malfatti.
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Castellamonte – La leggenda del tesoro nascosto di Castelletti Sant’Anna Boschi.
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Sparone – La storia della Rocca di Sparone e di Re Arduino.
Foto delle leggende e storie complete si possono trovare sul sito della mostra:
Giulia Torri
giuliat@vicini,to,it
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