Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Arti. Grammatica di una città al Polo del ‘900.

 

Consideriamo il quartiere multietnico di San Salvario e una scuola per l’infanzia che in quel quartiere ospita bambini in maggioranza stranieri, aggiungiamo anche il concetto di fare insieme promosso dall’ISMEL, l’Istituto per la Cultura del Lavoro, dell’Impresa e dei Diritti Sociali: nasce così l’appuntamento del 20 e 21 dicembre al Polo del ‘900.

Bambini, maestre e genitori della Scuola dell’Infanzia municipale Bay, con sede in via Principe Tommaso 25, festeggeranno, nel luogo dove sono conservate le carte e i documenti negli archivi della Storia, la storia e il valore di un piccolo esperimento sociale messo in atto a partire dal 1996.

Ventuno anni fa, infatti, il piccolo asilo frequentato in gran parte da bambini stranieri, chiese aiuto al Comune per finanziare Tappeto Volante, un progetto realizzato con il Dipartimento Educazione del Castello di Rivoli, che trasformò le differenze in valore aggiunto utilizzando l’arte come mezzo capace di unire le diversità.

L’asilo Bay diventa dunque “laboratorio” progettuale nell’incontro costante con il Museo: si ridipinge la scuola, si producono piccoli film di animazione fatti dai bambini, si crea la Festa del Bianco, il colore in cui si annullano le altre tinte, un percorso festoso che parte dalla trasformazione dello spazio e si conclude con il cibo bianco: riso dolce, biscotti coperti di zucchero a velo, meringhe, pane arabo.

Al momento di confronto parteciperanno Antonella Parigi, Assessora alla Cultura e Turismo della Regione Piemonte, Francesca Leon, Assessora alla Cultura della Città di Torino e l’Assessora all’Istruzione della Città, Federica Patti.

Dagli anni ’90 ad oggi San Salvario ha cambiato volto, producendo aggregazione anche attraverso la scuola Popolare di Musica, il teatro Baretti, la Casa del Quartiere in anni più recenti, gli oratori spronati da quel prete illuminato che era don Pietro Gallo; oggi il suo lavoro è portato avanti da don Mauro Mergola.

“La scuola concepita come bene comune, dove si creano non cose, ma coscienze (…), coscienze di maestri che siano capaci a loro volta di creare coscienze di cittadini” scriveva Piero Calamandrei: la scuola contagiosa come dovrebbe essere.

Arti. Grammatica di una città offre anche un’occasione di confronto con la Falchera nel film di Giacomo Ferrante “Real Falchera F.C.”, Le Vallette nel progetto MetropolitanArt di Stalker Teatro diretto da Gabriele Boccaccini, Mirafiori con la Fondazione Mirafiori, guidata da Bruno Manghi e Elena Carli.

La sigla della manifestazione è realizzata dall’Archivio Superottimisti (Superottimisti Archivio regionale film di famiglia: un progetto dell’Associazione Museo Nazionale del Cinema) rielaborando film amatoriali raccolti nella Circoscrizione 8.

La complessità dei tessuti urbani in evoluzione sarà rappresentata simbolicamente nel grande Tappeto Volante che sarà tessuto in diretta, in una performance collettiva a cui sono invitati tutti.

Il Polo del ‘900 è in via del Carmine 14 a Torino.

l’ingresso è gratuito – Orari degli appuntamenti qui: Ismel_Pieghevole

www.ismel.it

 

Rossella Lajolo

rossellal@vicini.to.it

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