Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Maleficent 2 – Signora del Male, di Joachim Rønning

Ennesimo spin-off di un grande classico della Disney, Maleficent 2 – Signora del male,  riesce ad aggiungere un ulteriore pezzo al puzzle della complicata relazione genitoriale fra Aurora e Malefica.

Cinque anni dopo la riunione dei “regni”, Aurora (Elle Fanning) è diventata la regina della Brughiera. Il principe Filippo (Harris Dickinson) chiede la sua mano e lei accetta, senza prima consultarsi con la madre. Malefica (Angelina Jolie) non è affatto d’accordo essendo nuovamente in conflitto con gli umani, ma la figlia è determinata a dimostrarle che il vero amore esiste e quindi la spinge ad incontrare a cena i genitori del principe al palazzo reale. L’incontro però non andrà esattamente come previsto, soprattutto a causa della regina Ingrid, madre del principe, e darà origine ad un violento conflitto.

Maleficent 1 era un remake e quindi obbligato da linee guida precise;  il sequel invece poteva sviluppare una trama molto più libera e questo aspetto è stato sfruttato dal regista Joachim Rønning, che si è concesso un’evoluzione della trama e un approfondimento di temi più attuali.

Un’ulteriore tematica che emerge da questo lungometraggio è la paura del diverso e la conseguente accettazione, in quanto Malefica è appunto “esterna” alla realtà umana. Questione assai attuale rispetto alla quale viene espressa una chiara e precisa posizione: le nuove generazioni, simboleggiate da Aurora e Filippo, dovranno rinnovare e modificare la visione del mondo degli adulti di oggi, qui rappresentati da Malefica e Ingrid.

Inoltre, questo film, con scenografia, effetti speciali e musica curati e azzeccati come in ogni live action, riesce a toccare moltissimi temi di spessore e a presentare una chiara posizione contro l’intolleranza.

In conclusione, Maleficent 2 porta un esempio del difficile rapporto che può svilupparsi fra madre e figlia.

Aurora e Malefica si dovranno dimostrare a vicenda lealtà e fiducia e in queste due figure si possono rispecchiare tutte le famiglie moderne, seppur senza corna e ali.

Con Angelina Jolie, Michelle Pfeiffer, Elle Fanning, Sam Riley, Imelda Staunton, Juno Temple.

In questi giorni nelle sale torinesi.

Voto: 8/10

Giulia Valentino
giuliav@vicini.to.it

Commenta per primo

Lascia un commento

L'indirizzo email non sarà pubblicato.


*


*