Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Al Mao: Trad u/i zioni d’Eurasia 

Duemila anni di cultura visiva e materiale tra Mediterraneo e Asia Orientale

La mostra Trad u/i zioni d’Eurasia allestita dal 5 ottobre 2023 al 1 settembre 2024 al MAO, Museo d’Arte Orientale di Torino, illustra gli scambi culturali avvenuti tra Asia ed Europa nel corso di duemila anni di storia. Attraverso una selezione di manufatti si vede riaffermato il ruolo cruciale svolto dall’Asia centrale nella creazione e nella trasmissione di idee;  il mar Mediterraneo è il territorio catalizzatore di esplorazioni e contatti: una frontiera liquida dove i continenti convergono e le espressioni artistiche si confrontano.

La mostra è suddivisa in aree tematiche con una particolare attenzione al colore – blu, rosso e oro – e alla materia – ceramica, tessuti, metalli, carta e pigmenti coloranti. Lungo il percorso espositivo, i visitatori potranno ammirare tra l’altro splendide sete provenienti dall’antica regione della Sogdiana, in Asia Centrale, snodo di numerose vie carovaniere, ceramiche bianche e blu prodotte tra il Golfo Persico e la Cina, una raffinata selezione di “panni tartarici”, preziose stoffe d’oro e di seta del XIII secolo prodotte tra Iran e Cina durante la dominazione mongola, ammirate dall’aristocrazia medievale e dall’alto clero d’Europa, rari esemplari di tiraz (Egitto, X secolo), tessuti con iscrizioni ricamate che evidenziano l’importanza della calligrafia in ambito islamico, e una serie di bruciaprofumi zoomorfi in metallo (Iran, IX-XIII secolo), a ribadire la centralità delle essenze nelle società islamiche medievali.

Il progetto si avvale di numerosi prestiti provenienti da importanti collezioni e istituzioni italiane, che sottolineano e valorizzano la presenza sul territorio nazionale di una storia multiculturale condivisa: accanto a oggetti dell’Asia Centrale della collezione del MAO troveranno spazio tessuti, ceramiche e miniature raramente esposti della Fondazione Bruschettini per l’Arte Islamica e Asiatica, metallistica khorasanica della Aron Collection e importanti prestiti dal Museo Internazionale delle Ceramiche di Faenza, dalla Chiesa di San Domenico di Perugia, dal Museo delle Civiltà di Roma, dalla Galleria Sabauda – Musei Reali e da Palazzo Madama di Torino. La mostra si trasformerà gradualmente nel corso dell’anno attraverso la rotazione di diverse opere e l’introduzione di nuove tematiche e stimoli; sarà inoltre arricchita da una serie di conferenze e da un public program musicale e performativo.

Come già accaduto per i precedenti progetti espositivi del MAO, anche la mostra Trad u/i zioni d’Eurasia propone un dialogo tra opere antiche e contemporanee, attraverso l’installazione dell’artista internazionale Yto Barrada (franco-marocchina, nata nel 1971 a Parigi). Il progetto di Yto Barrada è realizzato in collaborazione con la Fondazione Merz, dove l’artista realizzerà una mostra personale nell’autunno 2024. All’interno della mostra troveranno spazio anche le opere MOSADEGH (2023) dell’artista iraniana Shadi Harouni.

Grazie alla convenzione con L’Istituto dei Sordi di Torino, i contenuti della mostra saranno disponibili in LIS Lingua dei Segni italiana e in versione audio.

MAO Museo d’Arte Orientale Via San Domenico, 11, Torino

BIGLIETTI  Intero 11€ – Ridotto 8€

ORARI martedì – domenica: 10 – 18. Lunedì chiuso. La biglietteria chiude un’ora prima. Ultimo ingresso ore 17.

Per maggiori informazioni: https://www.maotorino.it/it/evento/trad-u-i-zioni-deurasia/

Anna SCOTTON

annas@vicini.to.it

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