Qualunque cosa sogni d’intraprendere, cominciala. L’audacia ha del genio, del potere, della magia. (Goethe)

 

Riflettere con i film.

Sguardi cinematografici sulla realtà attuale

Iniziative cittadine di enti diversi aprono, attraverso il cinema, finestre  sul mondo, per favorire la riflessione sui problemi del  presente.

Il Museo Nazionale del Cinema e l’Associazione Find The Cure Italia portano a Torino la rassegna Mondovisioni, organizzata da CineAgenzia insieme al settimanale «Internazionale», che presenta da oltre dieci anni i più appassionanti e urgenti documentari su attualità, diritti umani e informazione, selezionati dai maggiori festival e proposti in esclusiva per l’Italia. Dopo il debutto al festival Internazionale a Ferrara, la rassegna sta circuitando nelle sale di tutta Italia. Parte dell’incasso sarà devoluto ai progetti di Find The Cure in Africa e India. I primi due appuntamenti di gennaio prevedono:

Praying for Armageddon di Tonje Hessen Schei (Norvegia 2023, 97’, DCP, col., v.o. sott.it.) Un thriller politico che indaga le pericolose conseguenze della fusione tra cristianesimo evangelico e politica statunitense. Mar 16 gennaio, h. 20:30 Cinema Massimo

Total Trust di Jialing Zhang (Germania/Paesi Bassi 2023, 97’, DCP, col., v.o. sott. it.) Le possibilità digitali di controllo sociale in Cina hanno portato a un livello di sorveglianza statale senza precedenti. Mar 30 gennaio, h. 20:30 Cinema Massimo – Il film è introdotto da Cristopher Cepernich.

Prosegue il progetto del Psicologia Film Festival, giunto alla quindicesima edizione, di promuovere il cinema indipendente e di stimolare il confronto su temi relativi alla psicologia, l’individuo, la società, l’antropologia e la filosofia della mente. L’Associazione Sinestesia con il patrocinio del Dipartimento di Psicologia dell’Università degli Studi di Torino e della Biblioteca di Psicologia F. Kiesow, in collaborazione con Centro Studi Sereno Regis,  invita alla terza proiezione di:

The True Cost, di Andrew Morgan (2015). Interessato al tema della fast fashion in seguito al crollo  in Bangladesh dell’edificio commerciale Rana Plaza, che conteneva anche alcune fabbriche di abbigliamento, il regista realizza un  documentario che evidenzia le connessioni tra industria dell’abbigliamento,  consumismo, globalizzazione, capitalismo, povertà e oppressione. Lunedì 22 Gennaio alle 21,00, Centro Studi Sereno Regis, via Garibaldi 13 – Torino

Anna SCOTTON

annas@vicini.to.it

 

 

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