“A volte la tua gioia è la fonte del tuo sorriso, ma spesso il tuo sorriso può essere la fonte della tua gioia.” (Thich Nhat Hanh)

 

Anteprima regionale di Sarura al Massimo

Il nuovo film di Nicola Zambelli a sostegno della lotta della comunità palestinese

L’Associazione Museo Nazionale del Cinema e il Centro Studi Sereno Regis presentano la nuova edizione di Lavori in Corto, concorso cinematografico per cortometraggi e documentari rivolto a giovani registi italiani e stranieri operanti sul territorio nazionale. Gli occhiali di Gandhi è il titolo scelto per questa edizione segnata dalla terribile attualità della guerra in Ucraina e da tutti i conflitti dimenticati in giro per il mondo.

La nona edizione pone lo sguardo anche al passato in un anno in cui ricorrono importanti anniversari come i 50 anni dall’approvazione della Legge sull’obiezione di coscienza in Italia, i 40 anni dalla fondazione del Centro Studi Sereno Regis e i 30 anni dall’inizio dell’assedio di Sarajevo.

La presentazione del bando di concorso è in programma lunedì 21 marzo 2022 alle ore 20,45 presso il Cinema Massimo (Via Verdi 18, Torino) dove per l’occasione sarà proiettato in anteprima regionale Sarura  di Nicola Zambelli prodotto da SMK Factory e distribuito da Open DDB alla presenza in sala dell’autore, dei rappresentanti della produzione e dei promotori di Lavori in Corto – gli occhiali di Gandhi. Ingresso Intero 6,00, ridotti 4,00 e 3,00 Euro.

Il bando resta aperto fino al 10 giugno 2022 ed è rivolto a tutte le registe e ai registi under35 italiani e stranieri operanti sul territorio nazionale. Saranno accolti film, cortometraggi, documentari brevi, animazioni, docu fiction, ecc. non superiori ai 30 minuti, realizzati in una data non antecedente al 1° gennaio 2020. I film che non rispettano questi parametri potranno essere valutati come opere Fuori concorso. L’iscrizione è gratuita per tutt* i partecipanti. La selezione sarà curata dai promotori del concorso e nel corso dell’estate 2022 avverrà la restituzione con la premiazione dei vincitori decretati da una giuria composta da professionisti del settore cinematografico, da attivisti dei diritti umani e dai rappresentanti delle realtà partner del progetto. Il presidente di Giuria sarà l’artista, filmaker ed ex operaio Pietro Perotti.

Tre sono i Premi in palio:

  • il Primo Premio Armando Ceste con un valore di 1.000 Euro, offerto dal Convitto Nazionale Umberto I di Torino,
  • il Gran Premio della Giuria, dedicato per il secondo anno a Vittorio Arrigoni, con un valore di 600 Euro sostenuto dall’AMNC
  • il Premio assegnato e sostenuto dalla Fondazione Montessori Italia al miglior film che tratterà i diritti dell’infanzia, con un valore di 600 Euro

Una giuria composta dai redattori del quotidiano online eHabitat assegnerà una menzione speciale al miglior film che tratta le tematiche ambientali.

Anna SCOTTON

annas@vicini.to.it

 

 

 

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